Concluso anche l’ultimo degli incontri tra la nostra comunità professionale assistenti sociali delle Marche. Circa la metà dei 1200 assistenti sociali si è confrontata in una serie di momenti formativi nelle 5 province marchigiane.
I consiglieri hanno portato riflessioni e contributi relativi alle novità della formazione continua e del regolamento disciplinare, nel rispetto delle esigenze etiche che vengono richieste a questa professione.
Ci si è confrontati sulla necessità di promuovere il lavoro di comunità, proprio del servizio sociale professionale. Sono emerse interessanti esperienze innovative nella libera professione , la necessità di mantenere ed aprire collaborazioni e “contaminazioni “con altri ordini professionali, riflessioni sulla sanità territoriale , sui temi della giustizia, delle politiche sociali, criticità e proposte rispetto ai progetti SIA, di identità e autonomia professionale alla luce del codice deontologico.
L’attuale consiglio, al termine del proprio mandato istituzionale , ha inteso promuovere questi momenti formativi sollecitando la partecipazione attiva dei professionisti marchigiani in termini di azioni di riflessività e formazione partecipata , necessaria a promuovere la professione.
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