15 Mag Proposte di Legge n.16/2021 e n.19/2021 “Norme in materia di consultori” – Osservazioni e proposte del CROAS Marche
Come Ordine degli Assistenti Sociali della Regione Marche, nei primi mesi dell’anno abbiamo inviato delle osservazioni e delle proposte in merito alla Legge n.16/2021 e n.19/2021 “Norme in materia di consultori”
Di seguito alcuni dei contenuti:
Dalla lettura delle relazioni illustrative di entrambi i testi di legge, emergono i nuovi bisogni che impattano sull’attività dei Consultori, nello specifico ci si riferisce all’incremento della domanda inerente alla psicopatologia dell’adolescente e all’impatto che il mandato dell’autorità giudiziaria ha all’interno dell’attività dei consultori.
La psicopatologia dell’adolescente che si descrive in premessa ad entrambe le proposte di legge non trova all’interno della normativa alcun riferimento: si parla in modo generalizzato di disagio. Il disagio inteso come crisi fisiologica di una certa fase di sviluppo può essere affrontato con quanto disposto in modo dettagliato e minuzioso all’art 2 comma 8 della PdL 16/2021.
Diversa è la psicopatologia dell’adolescente ovvero gli stati mentali a rischio (Rigliano 2020) che non trovano nei testi normativi alcun riferimento né un assetto organizzativo idoneo e congruente ad affrontarli. Il rischio che intravediamo è che si pensi di poter rispondere alla psicopatologia con un impianto che ha come obiettivo il supporto e l’accompagnamento alle crisi transitorie fisiologiche nel processo di costruzione dell’identità.
In seconda analisi, per quanto riguarda la Magistratura ordinaria e minorile, essa rappresenta il Committente principale dell’attività dei Consultori. Come per la psicopatologia degli adolescenti, l’area di intervento in questo caso non è la prevenzione primaria ma secondaria e terziaria.
Il mandato dell’Autorità di Giudiziaria definisce un dispositivo che va ad impattare sui genitori e sui loro figli e ciò determina un approccio specifico con le persone in quanto la relazione di aiuto non viene così percepita ma lascia il posto al controllo e al giudizio.
Il lavoro sulla recuperabilità (Cirillo, Cattivi Genitori) della funzione genitoriale e sul trattamento sono altro rispetto al sostegno e supporto al genitore, richiedono maggiori risorse umane (psicologi/e e assistenti sociali).
Inoltre, è doveroso da parte nostra invitarvi a porre attenzione a tutta la filiera dei servizi che portano alla certificazione per l’accesso ai servizi ospedalieri per l’IVG, in ottemperanza alla normativa nazionale vigente.
PER IL TESTO INTEGRALE DELLA LETTERA: Lettera consultori
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